Composizione: carne disidratata di anatra e coniglio (50%), patate fiocchi, grano saraceno (Fagophyrum Aesculentum), grassi (strutto e grasso di pollo), olii (olio di soia e di girasole), germe di grano, idrolizzati proteici, carrubina, polpa di barbabietola essiccata, lievito di birra secco, semi di lino, sali minerali, FOS (Fruttooligosaccaridi), MOS (Mannanooligosaccaridi), polifenoli, bioflavonoidi, zenzero, yucca schidigera.
Additivi per kg Vitamine: Vitamina A 18.000 U.I.; Vit. D3 1.200 U.I.; Vit E (alfa tocoferolo) 150,0 mg; Vit. B1 7,0 mg; Vit. B2 7,0 mg; Vit. B6 6,0 mg; Vit. B12 0,04 mg; Vit. H (biotina) 0,2 mg; Vit. P 40,0 mg; Vit. K 1,5 mg; Ac. Folico 1,2 mg; Ac. D-pantotenico 12,0 mg; colina 1.250 mg; Vit. C protetta (Coated Ascorbic Acid) 800 mg.
Oligoelementi: Carbonato aferroso (ferro) 166 mg; Solfato Rameico Pentaidr. (Rame) 47 mg; Ossido Manganoso (Manganese) 62 mg; zinco Ossido (Zinco) 99 mg; Jodato di Calcio Anidro (Jodio) 1,39 mg; Selenito di Sodio (Selenio) 0,35 mg.
Aminoacidi: DL-Metionina 1.000 mg.
Componenti Analitici:
Proteina Grezza: 38,2% Olii e Grassi Grezzi: 18,5%
Fibra Grezza: 1,5% Ceneri Grezze: 9,5%
Omega 6: 4% Omega 3: 0,30% Zuccheri: 0,66% Fibra alimentare: 2,41%
Calcio 2,0% – Fosforo 1,3% – Magnesio 0,12% – Potassio 0,81% – Sodio 0,4%
Energia Metabolizzabile: 3.870 kcal/Kg su t.q.
Carne disidratata di Anatra e Coniglio: importante poiché essendo disidratata, rappresenta la quantita presente realmente nel mangime, composta solo dalle parti nobili di anatra e coniglio. Il processo di disidratazione/essiccazione altro non è che un semplice metodo di conservazione degli alimenti, dai quali togliendo l’acqua, si impedisce la crescita di microrganismi in forma di fermenti e batteri. A seguito della disidratazione si ha un abbassamento dei valori di grassi e Sali ed una concentrazione di minerali e vitamine senza alterarne i valori.
Grano Saraceno: principali caratteristiche sono l’assenza di colesterolo, controllo dei livelli degli zuccheri nel sangue abbassando la glicemia, ricchezza in sali minerali.
Il grano saraceno possiede tutte le caratteristiche nutritive di un cereale e di un legume, pur non essendo, dal punto di vista botanico, né uno (non appartiene alla famiglia delle Graminacee) né l’altro (non appartiene alla famiglia delle Leguminose o Fabacee).
Le proteine contenute nel seme di grano saraceno vantano un buon valore biologico. Sono infatti composte sia da amminoacidi essenziali, come lisina, treonina e triptofano, che da amminoacidi contenenti zolfo.
Il grano saraceno non presenta nella sua composizione proteica le gliadine del glutine.
I lipidi presenti nel grano saraceno sono composti sia da acidi grassi saturi, che da mono e polinsaturi.
Il grano saraceno è ricco di sali minerali come ferro, fosforo, rame, zinco, selenio e potassio. Quest’ultimo supera addirittura la quota contenuta nei cereali. Una preziosa componente, sia del seme che della parte vegetale, è rappresentata dagli antiossidanti. Le vitamine contenute nel grano saraceno sono principalmente la B1, la B2, la niacina (PP) e la B5.
Proprietà antiossidanti, ipolipemizzanti, cardioprotettive. Riduce i livelli di zucchero ematico e previene la formazione di calcoli biliari.
Olio di soia e di girasole: l’olio di semi di soia è ricchissimo in acidi grassi polinsaturi; spicca, in particolare, il contenuto in acido linoleico (precursore della serie omega-6, 58% c.a.) ed in acido alfa-linolenico (precursore della serie omega-3, 4-10%). Buono anche il contenuto in acido oleico (19-30%). Contiene lecitina che, oltre alle riconosciute proprietà ipocolesterolemizzanti favorisce la rigenerazione delle guaine mieliniche. L’olio di girasole ha un alto contenuto di Vitamina E (60mg su 100g).
Germe di grano: ricco di acidi grassi polinsaturi omega 3 ed omega 6. Antiossidante e ricco di vitamine del gruppo B, D, E e provitamina A. Combatte il colesterolo proteggendo vene e arterie, regola la produzione di sebo agendo sul benessere del manto del soggetto.
Idrolizzati proteici: tempi di digestione più brevi e assorbimento più rapido.
Lievito di birra secco: concorre alla buona salute della flora batterica intestinale grazie alle vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la rara B12. Contiene sali minerali ed oligoelementi, tra cui potassio, calcio, fosforo, zinco, cromo, ferro, selenio. Se il lievito di birra avesse cellule vive, potrebbe creare problemi di diarrea.
Fruttoligosaccaridi (FOS) e Mannanoligosaccaridi (MOS) hanno un effetto salutare sulla microflora intestinale, garantendone equilibrio e funzionalità. Tale equilibrio è promosso anche dalla carrubina che esplica azione equilibratrice sul transito intestinale ed ha un leggero effetto astringente ed antidiarroico (contenuto in Tannini).
Polpa di Barbabietola essiccata: ha proprietà disintossicanti, depurative, antisettiche e mineralizzanti.
Zenzero: aiuta a velocizzare i processi digestivi, aiuta a combattere la flatulenza e il meteorismo.
Yucca schidigera: contribuisce a migliorare la digestione e l’assorbimento abbassando i composti volatili che generano cattivi odori nelle feci.
0,66% di zuccheri: l’assunzione di zuccheri non è richiesta per una dieta bilanciata del furetto; anzi questi non sono ben metabolizzati e nel lungo periodo sottopongono a sforzo funzionale il pancreas, causando insorgenza di patologie (es. Insulinoma).
Senza cereali e proteine vegetali: i cereali non vengono digeriti e costituiscono una fonte di zuccheri, mentre le proteine vegetali causano calcoli alle vie urinarie, problemi cutanei (es. pelo opaco) e patologie infiammatorie gastrointestinali.