Ingredienti: Melograno, Mirtillo nero, Carbone vegetale, Ortica, Anice verde, Finocchio, Cumino, Bacillus coagulans, Carvi.
Consigli d’uso: 2-3 capsule 2-3 volte al giorno.
Formati: 40, 80 e 350 capsule.
MELOGRANO: il pericarpo costituisce la parte esterna del frutto. Sono state attribuite e confermate proprietà antibatteriche nei confronti di specie batteriche quali: Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Aspergillus niger , Salmonella tiphy, Pseudomonas aeruginosa.
La presenza di acido ellagico, nel melograno, esercita attività inibente sulla crescita di alcuni ceppi di batteri patogeni Gram negativi anaerobi responsabili di affezioni della cavità orale e di periodontiti. Inoltre questa pianta avrebbe azione protettrice contro alcune forme virali, fungine e parassitarie.
MIRTILLO NERO: proprietà alimentari e rinfrescanti, oltre che astringenti, antidiarroiche, antisettiche e vermifughe. Svolge azione antisettica arrestando la flatulenza, azione decongestionante sull’intestino ed in particolare sul colon normalizzandone il funzionamento.
CARBONE VEGETALE: viene sfruttato il potere adsorbente del carbone vegetale nei confronti dei liquidi (azione antiacida) o gas (azione antiaerofagica) che rileviamo nelle forme diarroiche, dissenteriche, meteoriche.
ORTICA: utilizzata già dai Greci per le proprietà antidiarroiche, nel medioevo si tesseva per ricavarne stoffe simili alla canapa o al lino. Per il cospicuo contenuto di clorofilla, venivano utilizzate come colorante le foglie (verde) e le radici (giallo).
Oltre alle innumerevoli azioni riguardanti vari organi ed apparati, poniamo l’attenzione su quelle depurative, digestive ed antidiarroiche di interesse per l’azione svolta dal floracarb. Alle dosi consigliate è una pianta sicura.
ANICE VERDE: le parti utilizzate sono i frutti non completamente giunti a maturazione.
Le principali azioni dell’anice verde sono: carminativa, stomachica, spasmolitica, balsamica, secretolitica, galattogoga. Nella fattispecie indicheremo le proprietà terapeutiche a carico dell’apparato gastro-enterico sul quale, grazie essenzialmente all’anetolo (unitamente ad altre sostanze non meno importanti), agisce da efficace carminativo e regolatore dei processi digestivi, specie sulla peristalsi, antispastico nella dispepsia, meteorismo, inibendo altresì i fenomeni fermentativi gastrointestinali quali aerofagia e flatulenza.
Controindicazioni non sono imputabili all’uso della pianta ma all’olio essenziale non contenuto in floracarb.
FINOCCHIO: i semi del finocchio hanno proprietà carminative ed un’azione locale sulle mucose gastriche. Favorendo la secrezione e l’assorbimento, riduce la formazione dei gas intestinali ed esercita un azione riequilibratrice sulla flora batterica; è antispasmodico ed antisettico.
CUMINO (cuminum cyminum): svolge azione carminativa, antifermentativa, antispasmodica del tubo gastroenterico, aiuta a sedare le gastralgie nervose, l’aerofagia e il meteorismo. Utile quindi nelle coliche e crampi intestinali.
BACILLUS COAGULANS: probiotico utile al nostro organismo in quanto produce svariate sostanze: fra queste sono rilevanti le batteriocine, grazie alle quali contribuisce all’equilibrio della flora batterica intestinale. Lactobacillus Sporogenes ostacola la creazione della flora dannosa all’organismo e forma una barriera di protezione moltiplicandosi sulla parete intestinale ed opponendosi in tal modo ai germi patogeni responsabili di infezioni.
Stimola le difese immunitarie del tratto gastroenterico. Produce la vitamina K che interviene nei processi di coagulazione del sangue, vitamine del gruppo B, lipasi e proteasi (enzimi atti a favorire i processi digestivi) e le glicosidasi, che scindendo i legami glicosidici dei fitoestrogeni della soia, liberano principi attivi utili per l’assorbimento intestinale.
CUMINO (carum carvi): i semi di carvi contengono: carvone, limonene e altri terpeni, (che rappresentano i precursori biosintetici degli steroidi e del colesterolo), oli grassi (10-18%), proteine, carboidrati e flavonoidi (che svolgono azione antinfiammatoria e di riduzione della permeabilità cellulare) e l’olio essenziale (3-7%). Al Carum Carvi viene attribuita azione carminativa e colagoga per la sua azione spasmolitica. L’olio essenziale del carvi, stimolando la secrezione gastrica e la tollerabilità di cibi (soprattutto quelli grassi), viene impiegato come stomachico.