Punture di insetti: come alleviare il prurito
Le punture di insetti provocano una reazione nel corpo che porta quella piccola porzione di pelle ad arrossarsi, gonfiarsi e prudere. Il gesto istintivo per trovare sollievo è proprio grattarsi, ma è anche il più sbagliato perché l’infiammazione aumenta prolungando i tempi di guarigione. Per fortuna alcuni ingredienti naturali come l’aloe, la melaleuca, il miele e l’arnica possono aiutarci ad alleviare il prurito e gli altri sintomi del morso d’insetto in pochi istanti.
Punture di insetti: come alleviare il prurito in modo naturale?
Tanti sono i rimedi tradizionali per alleviare il prurito delle punture di insetti: dal fare una piccola croce con le unghie sul ponfo a lasciar scorrere dell’acqua fredda sul morso per qualche minuto. Per alcuni sono efficaci, per altri meno.
Il fatto è che ognuno ha una risposta diversa sia alla puntura stessa che al trattamento.
La responsabile della reazione è quasi sempre l’istamina, una sostanza chimica contenuta nella saliva dell’insetto che provoca arrossamento, gonfiore e prurito. In base alla sensibilità personale, questa può essere più o meno accentuata. In genere, se non grattata, la puntura d’insetto dovrebbe guarire completamente nell’arco di un paio di giorni.
È proprio l’azione di grattarsi che può peggiorare la situazione: il prurito aumenta, il ponfo si fa più grande, può diventare dolente e persino causare infezioni.
Per fortuna, alcuni ingredienti naturali eliminano istantaneamente il desiderio di grattarsi. Vediamo quali:
1. Miele
Per secoli il miele è stato usato come ingrediente attivo in rimedi per la salute e la bellezza del corpo grazie alle sue potenti proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Per alleviare il prurito delle punture di insetti basta mettere una goccia di miele sul morso e lasciare agire. Inoltre, la sua consistenza appiccicosa farà anche da deterrente all’istinto di grattarsi.
2. Aloe vera
Le proprietà antinfiammatorie, lenitive, anestetiche, antisettiche e idratanti dell’aloe vera fanno di questa bella pianta decorativa uno dei rimedi naturali più efficaci contro tutti i sintomi avversi delle punture di insetto.
Basta applicare il gel di una foglia fresca direttamente sul morso o usare prodotti con un’elevata concentrazione di aloe puro per ridurre gonfiore, rossore, prurito e dolore, oltre che a prevenire eventuali infezioni.
3. Arnica montana
Una crema o un unguento all’arnica montana (con una concentrazione di arnica elevata) allevia rossore e prurito causati dalle punture di insetti. La pianta infatti possiede proprietà antinfiammatorie, lenitive, anestetiche e decongestionanti utili a ridurre tutti i sintomi associati al morso e a prevenire le infezioni.
Utilizzarla è molto semplice: applicare una piccola quantità di unguento o crema all’arnica sulla zona da trattare e lasciare assorbire.
Unguento arnica montana (84%) e olio essenziale di timo di Opimo – rimedio naturale per alleviare prurito, gonfiore e rossore delle punture di insetti
4. Timo
Delizioso in cucina, il timo è anche un rimedio molto efficace per alleviare il prurito delle punture di insetti. È usato sin dall’antichità per trattare condizioni cutanee grazie alle sue elevate proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, antisettiche e cicatrizzanti.
Il timo può essere usato in diversi modi:
- Foglie fresche: tritare delle foglie fresche di timo ben lavate e applicarle sulla puntura d’insetto lasciandole agire per una decina di minuti.
- Infuso: fare bollire dei rametti di timo nell’acqua, immergere un panno e applicarlo sulla zona colpita. Aggiungere del ghiaccio può dare ulteriore beneficio.
- Olio essenziale: diluire una o due gocce di olio essenziale di timo in un cucchiaio di olio vettore (come olio di oliva o olio di mandorle dolci) e applicare sul morso d’insetto.
Gli oli essenziali sono altamente irritanti essendo sostanze concentrate. È fondamentale non usarli mai direttamente sulla pelle senza averli prima debitamente diluiti.
5. Avena
Delicata ed efficace, l’avena ha proprietà antinfiammatorie, lenitive ed emollienti che aiutano a ridurre il rossore, il gonfiore e il prurito causati dalle punture d’insetto. Un rimedio talmente sicuro da poter essere usata anche sui neonati e dalle persone che soffrono di ipersensibilità cutanea.
Due i metodi migliori per sfruttare i suoi benefici:
- Impacco: cuocere un po’ di farina di avena fino a ottenere un composto denso, aspettare che si raffreddi e applicare sulla puntura. Lasciare in posa per 15 – 20 minuti e sciacquare con acqua tiepida.
- Bagno: utilissimo quando le punture sono estese, per fare un bagno d’avena è sufficiente aggiungere due o tre bicchieri di farina all’acqua e restare in immersione per una ventina di minuti.
6. Melaleuca (Tea Tree Oil)
La melaleuca, più nota come tea tree oil, è un potente repellente naturale ma in pochi sanno che può essere utilizzata anche per alleviare il rossore e il prurito causati dalle punture di insetti. È infatti ricca di proprietà antinfiammatorie, antisettiche, antibatteriche e analgesiche, a cui si aggiungono quelle cicatrizzanti, utili per velocizzare la guarigione della pelle.
Il metodo più semplice per sfruttare i benefici della melaleuca per alleviare il fastidio delle punture d’insetto è usando prodotti preformulati di alta qualità, dove concentrazione e purezza dell’olio fanno la differenza.
In alternativa possiamo diluire alcune gocce di olio essenziale di tea tree in acqua fredda per fare un impacco, o in un olio vettore, applicando la soluzione sul ponfo con un batuffolo di cotone.
Quando consultare il medico?
Le punture di insetto che danno prurito in genere sono quelle di zanzare, tafani, pappataci, pulci, acari della polvere e formiche, tuttavia non sono gli unici insetti che possono pungerci. Vespe, calabroni, bombi e ragni possono sentirsi attaccati e colpirci in un momento di disattenzione, causando un’immediata reazione della pelle.
Al contrario degli insetti che si nutrono di sangue, però, questo tipo di punture non causano prurito, anzi sono molto dolorose e possono richiedere dei trattamenti medicati.
A prescindere dal tipo di insetto che ci ha punto, è importante consultare un medico se il ponfo diventa molto grande e dolente, se assume una colorazione tendente al viola scuro, o se si manifestano uno o più di questi sintomi:
- Reazione allergica
- Segnali di infezione
- Febbre
- Eruzioni cutanee anomale
Gli insetti possono essere veicolo di svariate patologie, come la Leishmaniosi o la malattia di Lyme. Se oltre al semplice prurito notiamo sintomi sospetti, non esitiamo a rivolgerci al medico.
Punture di insetti: il rimedio naturale di Dinamys
Le punture di insetti possono rovinare i nostri piacevoli momenti all’aperto. Di giorno o di notte, in città come in mezzo alla natura, la bella stagione porta con sé questo svantaggio.
Fare un bagno all’avena o tagliare una foglia di aloe per trarre sollievo da gonfiore e prurito può essere pratico a casa, ma come rimediare se siamo fuori?
Mys Z di Dinamys è uno spray 100% naturale a base di aloe, olio essenziale di melaleuca, acido ialuronico e glicerina vegetale. Spruzzato sulla puntura d’insetto riduce immediatamente il prurito, sfiamma il rossore, previene l’infezione, idrata e favorisce la cicatrizzazione dei tessuti.
Non solo, all’azione lenitiva abbina quella insettorepellente.
Spruzzalo sugli abiti e sulla pelle prima di uscire di casa, e anche l’escursione nella natura più selvaggia sarà al riparo da fastidiosi morsi di insetti. Ed essendo naturale, puoi usarlo tutte le volte che vuoi, senza rischi.
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Fonti:
“A Review of Health-Beneficial Properties of Oats”, Devendra Paudel, Bandana Dhungana, Melanie Caffe, and Padmanaban Krishnan
“Honey Combination Therapies for Skin and Wound Infections: A Systematic Review of the Literature”, Pauline McLoone, Dina Tabys, and Lorna Fyfe
“Bioactive Natural Compounds and Antioxidant Activity of Essential Oils from Spice Plants: New Findings and Potential Applications”, Lidiane Diniz do Nascimento, Angelo Antônio Barbosa de Moraes, Kauê Santana da Costa, João Marcos Pereira Galúcio, Paulo Sérgio Taube, Cristiane Maria Leal Costa, Jorddy Neves Cruz, Eloisa Helena de Aguiar Andrade, and Lênio José Guerreiro de Faria
