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Anemia: rimedi naturali per la carenza di ferro

figura di persona con anemia per carenza di ferro, con alimenti buoni sui lati dell'immagine

Trattare l’anemia con i rimedi naturali significa in primis curare l’alimentazione, che deve abbondare di cibi ricchi di ferro e sostanze che ne favoriscono l’assorbimento (come la vitamina C) o che stimolano la produzione di emoglobina. A completare i nostri sforzi, ci sono gli integratori alimentari che, grazie al dosaggio giornaliero controllato, ci permettono di raggiungere e mantenere il livello di ferro indispensabile per il corretto funzionamento dell’organismo.

Cos’è l’anemia sideropenica

illustrazione scientifica di globuli rossi sani e globuli rossi scarsi a causa dell'anemia sideropenica

L’anemia sideropenica è la forma più diffusa di anemia. Il nome altisonante può spaventare, in realtà è ciò che comunemente chiamiamo “anemia da carenza di ferro”.

È una condizione diffusa. Alcune ricerche stimano che ne sia affetto un terzo della popolazione mondiale, anche se le ragioni possono essere estremamente differenti.

Ma che cos’è davvero l’anemia sideropenica?

In termini molto semplici, è un problema del sangue che si manifesta quando abbiamo livelli troppo bassi di emoglobina (i globuli rossi). Il ruolo principale dell’emoglobina, infatti, è trasportare l’ossigeno nel corpo, così che gli organi e i tessuti possano funzionare correttamente.

L’anemia può essere da lieve a grave, e solo il nostro medico può aiutarci a identificarla e a trattarla nel modo più adatto a noi. In genere è sufficiente un semplice esame del sangue per capire se siamo anemici.

Le cause della carenza di ferro nel sangue

Perché andiamo in deficit di ferro?

Al contrario di altre sostanze, il ferro non viene prodotto naturalmente dal corpo. L’unico modo per assimilarlo è tramite l’alimentazione o gli integratori alimentari.

Come accennato prima, le cause che portano a una carenza di questo minerale nel sangue possono essere estremamente diverse:

  • Alimentazione: la causa più banale è che non mangiamo abbastanza alimenti ad alta biodisponibilità di ferro.  Chi segue una dieta vegana o vegetariana, ad esempio, potrebbe non assimilare abbastanza ferro, nonostante sia presente anche in alimenti diversi dalle proteine animali. Lo stesso vale per chi mangia spesso cibi lavorati, e quindi di scarsa qualità nutrizionale.
  • Mestruazioni o gravidanza: le donne sono più esposte all’anemia a causa del ciclo mestruale, e della conseguente abbondante perdita ematica. Anche la gravidanza impoverisce il corpo di questa preziosa risorsa minerale.
  • Patologie: alcune patologie gastrointestinali riducono la capacità del corpo di assimilare il ferro e possono essere correlate a una perdita di sangue, come nel caso della colite ulcerosa o delle emorroidi. Altre patologie, come ipotiroidismo, problemi al fegato o ai reni, o patologie gravi come tumori e leucemia, possono abbassare i livelli dell’emoglobina con conseguente anemia.
  • Farmaci: alcuni farmaci possono interferire con la salute del sangue o avere effetti collaterali gravi, come lesioni gastriche. I FANS, ad esempio, dovrebbero essere presi con estrema cautela e sotto supervisione attenta di un medico competente.

Infine c’è la malnutrizione, sia quella causata dalla scarsità di cibo, che quella autoinflitta, ovvero legata ai disturbi alimentari.

Come combattere l’anemia in modo naturale

cibi ricchi di ferro come rimedi naturali per anemia

Ci sono diversi modi per combattere l’anemia in modo naturale: consumare più cibi ricchi di ferro e alimenti che favoriscono l’assorbimento di questo minerale, assumere integratori di alta qualità alla dieta e apportare piccoli cambiamenti allo stile di vita, che pure incide sulla qualità del sangue e sulla sua capacità di assimilare minerali come il ferro.

1. Mangia più cibi ricchi di ferro

Il primo step per aumentare i livelli di emoglobina nel sangue è mangiare alimenti che contengono tanto ferro, come:

  • carne (rossa e bianca)
  • pesce e molluschi
  • fegato e altre interiora
  • uova
  • fagioli e legumi in generale
  • verdure a foglia verde, come gli spinaci, il cavolo nero, la rucola e i broccoli
  • frutta secca
  • semi

Dobbiamo fare una precisazione importante quando si parla di “cibi ricchi di ferro”. Non basta infatti che il minerale sia presente ad alte quantità, conta di più in che forma si trova. Se il ferro contenuto nella carne è legato alle proteine del sangue, ed è quindi la forma più facile da assimilare a livello intestinale per aumentare l’emoglobina, quello in altri cibi (come le verdure e i legumi) è legato agli alimenti che accompagnano il pasto.

2. Evita alimenti che limitano l’assorbimento del ferro

Alcuni cibi impediscono il corretto assorbimento del ferro, altri addirittura lo precludono. Si tratta soprattutto di cibi lavorati, molto calorici e poveri di nutrienti. Tra questi:

  • Zucchero e dolcificanti
  • Cereali raffinati
  • Crusca e cereali integrali con un alto livello di fibre insolubili che intrappolano le molecole di ferro e le espellono dal corpo, impedendone l’assorbimento
  • Caffè e tè nero possono limitare l’assimilazione del ferro, il consumo dovrebbe limitarsi a una porzione al giorno al massimo
  • Tannini (presenti nel vino, in alcuni frutti e anche nel cioccolato fondente), che possono interferire con l’assorbimento del ferro

3. Includi vitamine che massimizzano l’assorbimento del ferro

Alcune vitamine e minerali aiutano il corpo ad assorbire meglio il ferro, soprattutto quello non legato alle proteine animali:

  • Vitamina C: arance, fragole, kiwi, peperoni rossi, pompelmo, frutti rossi, cavolini di Bruxelles e verdura a foglia verde contengono molta vitamina C. Anche gli integratori naturali di vitamina C possono essere di grande aiuto in caso di carenza di ferro.
  • Vitamina A: presente ad alti livelli in pesce, fegato, uova, patate dolci e zucca
  • Betacarotene: un precursore della vitamina A, può essere trovato in tutta la frutta e la verdura di colore arancione come carote, meloni, albicocche, mango e zucca

L’ideale è consumarli insieme agli alimenti ricchi di ferro. Ad esempio, un buon piatto di spinaci cotti (per eliminare gli ossalati, sostanze che inibiscono l’assorbimento del ferro se consumati crudi) conditi con succo di limone.

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4. Modifica lo stile di vita

Curare il nostro stile di vita e apportare qualche piccolo cambiamento, se necessario, in caso di anemia è importante tanto quanto monitorare i livelli di ferro.

  • Attività fisica: fare attività fisica regolare aumenta la funzione cardiovascolare. In questo modo aumentiamo naturalmente la quantità dei globuli rossi nel sangue, migliorando il trasporto di ossigeno nel corpo.
  • Fumo: il fumo uccide le nostre scorte di nutrienti, in particolare ha un cattivo effetto sulla vitamina C, che è indispensabile per assorbire appieno il ferro. Chi fuma si espone a un rischio maggiore di anemia.
  • Stress: niente ha un impatto peggiore sugli organi vitali come ansia, stress e burn-out. Chi è costantemente sottoposto a questo tipo di tensione fisica e mentale è più soggetto a soffrire di carenze di vitamina B12, vitamina C, magnesio, folati e altre sostanze cruciali per l’assorbimento del ferro.

Cerca di condurre una vita sana includendo almeno mezz’ora al giorno di movimento (può bastare una passeggiata), eliminare il fumo (incluso quello passivo), dormire almeno 8 ore per notte e attuare delle tecniche per ridurre lo stress.

L’aromaterapia, ad esempio, è un rilassante naturale molto efficace utilizzato sia durante attività di distensione dallo stress, come la meditazione o lo yoga, che per indurre il sonno e migliorare la qualità del riposo.

5. Assumi integratori naturali

Al contrario del ferro contenuto negli alimenti, il cui livello e l’effettivo assorbimento da parte del corpo sono soggetti alla loro provenienza e stagionalità, alla cottura e a cosa li abbiniamo, con gli integratori abbiamo una fonte sicura di ferro biodisponibile su cui il nostro organismo può contare.

Assumerli per alcuni mesi, previo consulto medico, può rivelarsi davvero efficace per riportare a livello normale il valore dell’emoglobina.

Mai come nel caso degli integratori di ferro, il parere del medico è fondamentale. Al contrario di altri, infatti, possono dare effetti collaterali forti, dalla nausea alla costipazione, e se assunti in dosi eccessive possono perfino causare patologie epatiche.

Solo un medico può determinare la dose corretta per la propria condizione fisica e la durata d’assunzione.

Come combattere l’anemia in modo naturale con Dinamys

Greenfilla

In caso di anemia, Greenfilla è l’integratore naturale che sfrutta le proprietà della clorofilla per supportare il corpo indebolito dalla mancanza di ferro e aumentare produzione di globuli rossi e l’ossigenazione.

Al contrario degli integratori di ferro, che possono essere difficili da tollerare e devono essere gestiti con cautela, 20 gocce di Greenfilla al mattino assunte per un periodo di 2-3 mesi aiutano a combattere l’anemia agendo su diversi fronti:

  • Aumento della produzione dei globuli rossi: la struttura molecolare simile all’emoglobina permette alla clorofilla di favorire naturalmente la sintesi di nuovi globuli rossi nel midollo osseo.
  • Migliore ossigenazione dei tessuti: grazie al supporto nella produzione di emoglobina, la clorofilla aiuta a trasportare più efficacemente l’ossigeno nei tessuti e negli organi, riducendo stanchezza e affaticamento.
  • Azione antiossidante: la clorofilla svolge anche un’importante funzione antiossidante, proteggendo le cellule dallo stress ossidativo e supportando quindi il sistema immunitario.
  • Purificazione del sangue: la clorofilla aiuta a depurare il sangue favorendo l’eliminazione delle tossine e migliorando così la funzionalità epatica.
  • Supporta l’assorbimento del ferro: la clorofilla ha un effetto alcalinizzante naturale che contribuisce a mantenere il corretto equilibrio acido-base nell’organismo. Contrastando l’acidosi  metabolica, elimina una delle possibili cause che compromettono l’assorbimento del ferro.

L’alga clorella, fonte purissima di clorofilla altamente biodisponibile, è stata appositamente scelta da Dinamys per offrire un supporto efficace e ben tollerato da chiunque, ideale per un percorso di benessere naturale contro l’anemia.

Se stai cercando una soluzione innovativa che si distingue dai tradizionali integratori di ferro, Grenfilla di Dinamys è il prodotto adatto a te.

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